Il GAT regionale è un’associazione di tipo federativo cui aderiscono i gruppi amatoriali locali costituiti in forma associativa che perseguono le medesime finalità del GAT regionale nonché gli enti ecclesiastici gestori di “sale della comunità”. È condizione di esistenza del GAT la permanenza di un numero di gruppi ed enti associati non inferiore a 5.
Nello spirito della Nota Pastorale della Commissione Ecclesiale della CEI per le Comunicazioni Sociali su “La sala della comunità, un servizio pastorale e culturale” del Progetto Culturale della Chiesa italiana e degli eventuali ulteriori indirizzi pastorali definiti in ambito nazionale e regionale, il GAT regionale si prefigge di valorizzare le “sale della comunità” anche mediante specifiche attività teatrali considerate valido strumento di promozione culturale e di azione pastorale a motivo della loro intrinseca potenzialità educativa e riflessiva e della loro capacità di attivare dinamiche di gruppo.
Possono associarsi ai GAT regionali:
– i gruppi amatoriali di attività teatrale costituiti in forma associativa – i gruppi amatoriali di attività teatrale costituiti, in forma associativa, in una regione priva di GAT – gli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti gestori delle Sale della Comunità, che svolgono attività teatrale anche occasionalmente.
In particolare, sul piano operativo, il GAT si propone di: – rappresentare e tutelare a livello regionale e locale gli interessi dei gruppi ed enti associati nonché gli interessi collettivi concernenti le finalità generali perseguite dall’associazione; – favorire e promuovere la costituzione di gruppi di attività teatrali amatoriali che si ispirano alle finalità culturali e pastorali di cui al primo comma del presente articolo; – promuovere l’attività teatrale, in tutte le sue forme e manifestazioni presso gli enti ecclesiastici gestori delle “sale della comunità”; – fare azione promozionale presso il pubblico anche attraverso iniziative di carattere formativo realizzate in collaborazione con enti pubblici e privati, associazioni, scuole, oratori
– coordinare e sostenere le iniziative dei gruppi associati favorendo anche lo scambio e la circuitazione della loro attività; – sollecitare il recupero delle strutture teatrali presso le varie realtà ecclesiali (parrocchie, oratori, istituti religiosi, ecc.) e favorirne l’adeguamento strutturale e tecnologico; – valorizzare le tradizioni popolari e religiose nel campo del teatro; – promuovere iniziative di ricerca, di sperimentazione nonché di formazione per operatori teatrali (registi, attori, coreografi, scenografi, mimi, tecnici, ecc.); – organizzare rassegne e festival culturalmente qualificati, con particolare riguardo verso tematiche religiose e sociali; – assicurare ai soci un adeguato servizio di assistenza e di consulenza; – promuovere e incentivare iniziative culturali e attività di animazione all’interno di centri sociali per anziani, case di riposo, istituti di pena, istituti per il recupero dei minori a rischio; – promuovere e regolare rapporti di collaborazione con organismi operanti nei settori di specifico interesse per i GAT; – realizzare ogni iniziativa, compresa quella editoriale, da considerare sussidiaria e meramente strumentale per il conseguimento delle finalità istituzionali;